MDMA: cosa fa al tuo corpo?
L’MDMA, conosciuta come Ecstasy, è una droga sintetica sempre più diffusa, specie tra i giovani, ma i suoi effetti e rischi restano poco noti. Chimicamente, la 3,4-metilenediossimetanfetamina agisce sul cervello, aumentando serotonina, dopamina e noradrenalina, provocando euforia, empatia e energia. Secondo l’Osservatorio Europeo delle Droghe (EMCDDA), nel 2024 l’Italia ha registrato un aumento del 12% nel consumo di MDMA, con dosi medie di 100-150 mg per compressa.
Gli effetti, però, hanno un costo. Dopo 30-45 minuti dall’assunzione, il battito cardiaco accelera, la temperatura corporea sale – fino a casi di ipertermia letale – e la disidratazione diventa un rischio concreto. A lungo termine, studi su The Lancet Psychiatry (14 giugno 2022) evidenziano danni alla memoria e depressione da calo di serotonina. In Italia, i pronto soccorso hanno segnalato 230 casi gravi legati all’MDMA nel 2024, con 5 decessi. Sebbene sia studiata per trattare il PTSD, l’uso ricreativo resta pericoloso. Gli esperti avvertono: “Non è un gioco, è chimica pesante.”
 
                Diamanti: Chimica e Durezza
 
                Malavita: origini e globalità
 
                Leone XIV, primo Papa peruviano
 
                Il Triangolo delle Bermuda
 
                Sextortion: Truffa Sessuale
 
                Ricarica Auto Elettrica: Guida
 
                Guida senza mani: BlueCruise
 
                Einstein: genio della relatività
 
                Conclave: l’elezione del Papa
 
                Laser occhi: tre tecniche moderne
 
                Dazi USA-Cina: lezioni storiche
 
                 
             
                             
                            