
Lisca bianca, un veliero luogo di inclusione sociale

Un docu sulla barca, dal giro del mondo ai ragazzi difficili
Nel 1984 i coniugi siciliani Sergio e Licia Albeggiani, lui ingegnere, lei maestra, pensionati, realizzano il sogno di una vita, compiere il giro del mondo a bordo di Lisca bianca, il veliero che si erano fatti costruire da un maestro d'ascia anni prima. Quello stesso due alberi di 12 metri salvato dalla demolizione nel 2013 con il supporto della famiglia Albeggiani e restaurato è diventato negli anni il fulcro, a bordo e a terra, con lo Scalo 5b a Palermo, di un progetto sociale, di inclusione e inserimento lavorativo rivolto principalmente, ma non solo, a ragazzi provenienti da realtà e passati difficili promuovendo anche iniziative di vela solidale, turismo sostenibile, di green e blue economy. Un percorso straordinario raccontato da Lisca bianca, il documentario di Giuseppe Galante e Giorgia Sciabbica per il quale è partito un tour di proiezioni evento, con approdo a Roma il 23 maggio al cinema Farnese e fra le prossime tappe Bologna, Treviso e Messina. "E' una storia che definirei magica" spiega all'ANSA il presidente dell'Associazione Lisca bianca, il sociologo Elio Lo Cascio, parlando del film non fiction, prodotto e distribuito da Ginko Film, finanziato da Regione Sicilia, Sicilia Film Commission, con la collaborazione di Ussm Ufficio Servizio Sociale Minorenni di Palermo e Cricd di Palermo. "Mi occupo da una ventina d'anni di progetti di inclusione socio-lavorativa, rivolti soprattutto a ragazzi del circuito penale, ma non solo, a tutta l'area della fragilità sociale - spiega il sociologo -. Sono anche un appassionato di vela e insieme a un amico progettista Francesco Belvisi, abbiamo scoperto nel 2013 la Lisca Bianca in un cantiere di Palermo, prossima alla demolizione. Entrambi avevamo letto il libro Le isole lontane, tratto dal diario di bordo di Sergio Albeggiani (scomparso nel 1989) un racconto che aveva per noi un valore simbolico importante. Così abbiamo pensato che quello sarebbe potuto essere un laboratorio di inclusione sociale". Nel 2014 è nata così con un gruppo di amici e colleghi, l'associazione Lisca Bianca. Una nuova vita per la barca sostenuta anche da Licia Albeggiani (scomparsa nel 2023): "Lei ha assolutamente voluto che la barca non morisse perché era il sogno del suo amore con Sergio ed era felice che fosse adoperata con delle attività per ragazzi che non hanno avuto opportunità".
C. de Fatima--JDB