
E' in corso una tempesta geomagnetica moderata di classe G2

Messerotti:'Innescata da azione combinata di vento solare e Cme'
E' attualmente in corso una tempesta geomagnetica di classe G2, dunque di intensità moderata su una scala che va da G1 a G5: secondo i dati forniti dal Centro di Previsione Meteorologica Spaziale dell'agenzia statunitense Noaa, l'evento è iniziato nel corso della notte tra 12 e 13 giugno e i suoi effetti potrebbero proseguire anche nella giornata del 14, anche se probabilmente con intensità inferiore. L'iniziale previsione di un possibile intensificarsi fino alla classe G3 è stata infatti rivista al ribasso. "La tempesta è iniziata stanotte con intensità G1 e dopo mezzanotte è salita alla classe G2", dice all'ANSA Mauro Messerotti, docente di Meteorologia spaziale all'Università di Trieste. "E' stata innescata dall'azione combinata del vento solare veloce emesso da un buco coronale e di una Cme, cioè un'emissione di massa coronale. In particolare - prosegue Messerotti - l'evento iniziale di classe G1 ha avuto origine dal vento solare, mentre l'intensificarsi della tempesta è dovuto soprattutto all'arrivo di una Cme, i cui effetti si sono sommati a quelli del vento solare". Il vento solare fuoriuscito da un 'buco' nella corona, la parte più esterna dell'atmosfera del Sole, è stato la causa anche della recente e anomala tempesta geomagnetica registrata a fine maggio. I buchi coronali, infatti, sono aree nelle quali il campo magnetico solare si apre verso l'esterno, consentendo la fuoriuscita di sciami di particelle a velocità molto elevate. Le Cme, invece, sono espulsioni di materia sotto forma di plasma. Le tempeste di classe G2 possono provocare disturbi ai sistemi energetici situati alle alte latitudini, interruzioni nelle comunicazioni radio sempre alle latitudini più elevate, e potrebbero rendersi necessarie manovre per correggere la traiettoria dei satelliti in orbita terrestre bassa.
R. do Carmo--JDB