
Trovati gli indizi per scoprire giacimenti di idrogeno naturale

Una mappa del tesoro per la fonte di energia pulita del futuro
Scoperta la mappa del tesoro per trovare la fonte di energia pulita del futuro: l'idrogeno naturale. Scovare veri e propri giacimenti di idrogeno è ad oggi ancora molto difficile ma il lavoro coordinato da Chris Ballentine, dell'Università di Oxford, e pubblicato sulla rivista Nature Reviews Earth & Environment, è riuscito a definire dove e come è possibile estrarre l'idrogeno presente nel sottosuolo. L'idrogeno è considerato una delle migliori fonti di energia pulita per il futuro ed è anche usato in grandi quantità per produrre fertilizzanti ma ci sono ancora molte sfide legate in particolare alla sua disponibilità, tanto che ad oggi gran parte dell'idrogeno viene in realtà prodotto estraendolo da altri materiali producendo il 2,4% delle emissioni globali di CO2. Si prevede che la domanda di idrogeno, di 90 milioni di tonnellate nel 2022, aumenterà fino a 540 milioni di tonnellate nel 2050 e per questo l'obiettivo futuro è la possibilità di estrarre direttamente l'idrogeno dal sottosuolo, eliminando così le emissioni di carbonio per la sua estrazione. Si stima che all'interno della crosta terrestre esistano giacimenti di idrogeno, il cosiddetto idrogeno naturale prodotto da reazioni interne al pianeta, che potrebbe essere usato come fonte naturale per il futuro ma ci sono tanti ostacoli da superare perché ci sono moltissimi fattori che possono portare alla dispersione dell'idrogeno, come il tipo di terreni, oppure all'attacco da parte di batteri che se ne cibano usandolo come fonte di energia. Per estrarre l'idrogeno naturale occorre quindi una vera e propria guida perché "combinare gli ingredienti per trovare l'idrogeno accumulato in uno qualsiasi di questi contesti può essere paragonato alla preparazione di un soufflé: basta sbagliare uno qualsiasi degli ingredienti, delle quantità, dei tempi o della temperatura e si rimarrà delusi", ha detto Ballentine. Proprio con questo obiettivo i ricercatori hanno pubblicato ora una sorta di manuale di istruzioni per creare mappe utili a identificare giacimenti di questa preziosa e risorsa e dato il via a una starup dedicata alla ricerca dell'idrogeno naturale.
M.A. Pereira--JDB