
Abi, in lieve rialzo ad agosto tassi mutui casa, al 3,31%

Depositi arrivano a 2.100 miliardi, crescono i prestiti
Nei primi 11 giorni di settembre 2025 il tasso Euribor a 3 mesi è stato in media del 2,05%, in aumento di 7 punti base rispetto al livello minimo registrato a giugno 2025 (1,98%) e ad agosto sono leggermente risaliti i tassi dei mutui per le case. Secondo i dati Abi, infatti il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è sceso al 3,42% dal 3,50% del mese precedente e dal 5,45% di dicembre 2023 ma il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni è stato il 3,31% (3,20% nel mese precedente. Era al 4,42% a dicembre 2023. Il tasso medio sul totale dei prestiti (quindi sottoscritti negli anni) è sceso al 3,92% dal 3,94% del mese precedente. Il 'lieve rimbalzo dei tassi sui mutui', si fa notare, è principalmente collegato alla salita dell'Irs a 10 anni che ad agosto è stato in media del 2,67% in aumento di 44 punti base rispetto a dicembre 2024 (2,23%). Ad agosto intanto continua la crescita della raccolta di depositi e obbligazioni delle banche che tocca i 2.100 miliardi con un aumento del 2,5% sull'anno precedente proseguendo una dinamica positiva in atto da inizio 2024. Secondo i dati Abi la raccolta indiretta, cioè gli investimenti in titoli custoditi presso le banche, presenta un incremento di 175,1 miliardi tra luglio 2024 e luglio 2025 (18,2 miliardi famiglie, 17,6 miliardi imprese e il restante agli altri settori, imprese finanziarie, assicurazioni, pubblica amministrazione). Ad agosto 2025 i depositi, nelle varie forme, sono cresciuti del 2,7% su base annua (+2,8% il mese precedente). La raccolta a medio e lungo termine, tramite obbligazioni, ad agosto 2025 è aumentata dello 0,9% rispetto ad un anno prima (+2,1% nel mese precedente) a 264 miliardi. In aumento anche l'ammontare dei prestiti a imprese e famiglie, cresciuto dell'1,4% rispetto ad un anno prima, in lieve accelerazione rispetto al +1,3% del mese precedente ; a luglio 2025 i prestiti alle famiglie erano cresciuti del 2,0% e quelli alle imprese dello 0,7%. Per le famiglie è l'ottavo mese consecutivo in cui si registra un incremento e per le imprese è il secondo mese consecutivo in cui crescono i finanziamenti.
L. Rodrigues--JDB