Da gennaio scatta aumento gasolio, ma niente rialzi per le multe
Codacons, con milleproroghe sanzioni restano invariate
Da gennaio scatta aumento del gasolio, ma le multe stradali non saliranno perchè il decreto Milleproroghe varato giovedì scorso dal governo ha infatti bloccato l'aggiornamento degli importi per le sanzioni stradali, lasciando invariato il valore delle multe che, in assenza di un intervento, a partire dal prossimo 1° gennaio sarebbero salite di circa il +2%. Senza tale stop la multa per il divieto di sosta sarebbe passata da 42 a 43 euro, quella per l'accesso alle Ztl da 87 a 89 euro, il superamento dei limiti di velocità oltre i 60 km/h da 845 a 862 euro, il passaggio con semaforo rosso da 167 a 170 euro, il mancato uso delle cinture di sicurezza da 83 a 85 euro, quella per l'uso del cellulare alla guida da 250 a 255 euro, solo per fare qualche esempio. Si tratta del terzo blocco consecutivo dell'aggiornamento degli importi delle sanzioni stradali: la prima volta con la legge di bilancio per il 2023 il governo, in virtù della particolare situazione economica del Paese, scongiurò una stangata del 15,6% sulle multe, intervento prorogato poi anche per il 2025. L'ultimo incremento per le sanzioni risale al 2019, quando gli importi salirono del +2,2%, per poi scendere del -0,2% nel 2021 - ricorda il Codacons. Con il riallineamento delle accise invece si registrerà un aumento della tassazione sul gasolio pari a 4,05 centesimi di euro al litro per il diesel che porterà nelle casse statali un incremento delle entrate pari a 552 milioni di euro nel 2026. A ricordare le novità il Codacons che calcola che considerata anche l'Iva al 22%, un pieno di gasolio da 50 litri costerà quindi dal prossimo gennaio 2,47 euro in più rispetto ad oggi, con un maggior esborso su base annua, ipotizzando due pieni al mese, da +59,3 euro ad autovettura. Contemporaneamente, ricorda l'associazione dei consumatori, ci sarà una riduzione per l'accisa sulla benzina, ma il ribasso rischia di rimanere solo sulla carta: come già osservato a maggio, quando l'accisa è aumentata di 1,5 centesimi di euro il prezzo del gasolio alla pompa è immediatamente salito, mentre per la verde, pur in presenza di una riduzione dell'accisa da 1,5 centesimi, i ribassi sono stati minimi.
X. do Nascimento--JDB